
Sono tante le bambine e i bambini di Govié che non hanno più i loro genitori. Chi si occupa di loro sono le nonne, le zie, a volte le sorelle maggiori. Uno stuolo di donne che li alleva con grande sacrificio. Sono donne coraggiose e generose che hanno bisogno di aiuto. Distribuire vestiti ed alimenti è già molto ma chi vuole, ora può fare di più.

Il sostegno a distanza è un gesto d’amore. Un gesto sincero, disinteressato. Aiutare un piccolo orfano e chi se ne prende cura è una di quelle azioni che riempie il cuore di gratitudine per avere ricevuto questa possibilità. È la gioia di donare, di sapere che quel piccolo potrà curarsi se e quando ne avrà bisogno, potrà studiare senza dovervi rinunciare per andare a lavorare nei campi. È la gioia di vedere i suoi occhi brillare e riempirsi di meraviglia davanti ad un giocattolo, a una scatola di pennarelli colorati. Questo è possibile perchè Agbemò offre la possibilità, per chi volesse, di vivere da vicino l’esperienza del sostegno a distanza. È infatti possibile venire a Goviè, trascorrere del tempo con i piccoli e la loro famiglia, fare un’autentica esperienza di condivisione.